PERICOLI GEOFISICI E CLIMATICI: UNA BREVE INTRODUZIONE

Bill McGuire Pbk 160pp OUP (2024) ISBN 0192874535

In questa brevissima introduzione Bill McGuire dà uno sguardo nuovo al nostro pianeta, a volte pericoloso, e valuta le cause e le conseguenze di quelli che un tempo venivano considerati pericoli "naturali" attraverso il prisma del riscaldamento planetario e della continua destabilizzazione del nostro clima. Il nostro mondo è sempre stato un luogo pericoloso e mortale, e tempeste, inondazioni, terremoti, tsunami ed esplosioni vulcaniche hanno avuto un impatto enorme sulle vite e sui mezzi di sussistenza nel corso della storia documentata e prima. In passato, tali eventi venivano considerati prima come atti di Dio, o degli dei, e poi semplicemente come una conseguenza di fenomeni naturali pericolosi che sono una parte normale del funzionamento del nostro pianeta. Negli ultimi decenni, tuttavia, questo quadro è cambiato. L’inesorabile riscaldamento globale, derivante dalle 2,4 trilioni di tonnellate di anidride carbonica immesse nell’atmosfera a seguito delle attività umane, ha completamente alterato il panorama dei rischi “naturali”. Da tempo si discute se, a causa dell’influenza di fattori sociali ed economici, esista un vero disastro naturale. Ora il dibattito si è spostato sulla questione se i rischi che li provocano possano più essere definiti del tutto naturali o meno. Il nostro clima danneggiato ha provocato un’esplosione di condizioni meteorologiche estreme, che sono diventate sempre più evidenti negli ultimi anni attraverso l’intensificarsi di tempeste, inondazioni, ondate di caldo e incendi. Le impronte del riscaldamento globale possono essere rilevate anche in singoli eventi che sarebbero stati estremamente improbabili, o addirittura impossibili, in sua assenza. Nel frattempo terremoti, tsunami ed eruzioni vulcaniche continuano ad affliggere le comunità e a mietere vittime, mentre anche qui esistono collegamenti con il cambiamento climatico che hanno il potenziale per amplificarne la frequenza e gli impatti.

TERRA SERRA: GUIDA PER UN ABITANTE

Bill McGuire Pbk 192pp Icona (2022) ISBN 1785789201

Hothouse Earth: An Inhabitant’s Guide fornisce una prospettiva post-COP26 sull’emergenza climatica, riconoscendo che ora è praticamente impossibile mantenere questo lato del pericoloso guardrail del cambiamento climatico di 1,5°C. Il risultato è che non possiamo più evitare l’arrivo di un disastroso e onnipervasivo collasso climatico che colpirà come un martello la società e l’economia globale. Bill McGuire, professore di rischi geofisici e climatici, spiega la scienza dietro la crisi climatica e per la prima volta presenta un quadro schietto ma autentico del tipo di mondo in cui invecchieranno i nostri figli e in cui cresceranno i nostri nipoti; un mondo di cui riusciamo solo a intravedere le ondate di caldo torrido di oggi, i disastrosi incendi, le rovinose inondazioni e siccità. Per quanto desolante sia, il quadro è quello con cui tutti dobbiamo confrontarci, se non altro per stimolare un’azione genuina – anche in questa fase avanzata – per evitare che un futuro straziante diventi davvero catastrofico.

CATASTROFI GLOBALI: UNA BREVE INTRODUZIONE - SECONDA EDIZIONE

Bill McGuire Pbk 152pp OUP (2014) ISBN 0198715935

La vita sulla terra finirà. E' solo questione di quando. Catastrofi globali: una brevissima introduzione si concentra sulle numerose potenziali catastrofi che il nostro pianeta e la nostra specie si troveranno ad affrontare in futuro e esamina sia la probabilità che questi eventi si verifichino sia le nostre possibilità di sopravvivenza. La copertura si estende dalla discussione sulle probabili conseguenze dell’attuale cambiamento climatico all’inevitabile distruzione della terra in un lontano futuro, quando sarà avvolta da un sole gigantesco e gonfio.

RISVEGLIARE IL GIGANTE: COME UN CLIMA CHE CAMBIA INNESCA TERREMOTI, TSUNAMI E VULCANI

Bill McGuire Pbk 320pp OUP (2013) ISBN: 0199678754

Una sorprendente trasformazione nel corso degli ultimi 20.000 anni ha visto il nostro pianeta trasformarsi da una gelida terra desolata nel mondo temperato sul quale la nostra civiltà è cresciuta e prosperata. Questo episodio più dinamico della storia della Terra ha visto la crosta rimbalzare e piegarsi in risposta allo scioglimento delle grandi calotte glaciali e al riempimento dei bacini oceanici; innescando terremoti, generando tsunami e provocando una vivace risposta da parte dei vulcani del mondo. Ora ci sono segnali che il cambiamento climatico indotto dall’uomo sta incoraggiando il gigante addormentato sotto i nostri piedi a muoversi ancora una volta. Potrebbe essere che siamo sulla buona strada per lasciare in eredità ai nostri figli e ai loro figli non solo un mondo molto più caldo, ma anche geologicamente più pericoloso? Il terreno sotto i nostri piedi può sembrare sicuro e solido, ma terremoti, esplosioni vulcaniche e altri fenomeni naturali pericolosi non ci lasciano dubbi sul fatto che non sia così. La Terra è un pianeta dinamico caratterizzato da placche tettoniche in movimento che reagiscono ai cambiamenti, in particolare quando si verifica una drammatica transizione climatica. Sappiamo che alla fine dell'ultima era glaciale, quando i grandi ghiacciai scomparvero, il rilascio della pressione permise alla crosta sottostante di riprendersi. Allo stesso tempo, volumi impressionanti di acqua di fusione si riversarono nei bacini oceanici, deformando e piegando la crosta attorno ai loro margini. Le conseguenti oscillazioni provocarono un'enorme ripresa dell'attività vulcanica, scosse sismiche e mostruose frane, le ultime sia sopra che sotto le onde. La spaventosa verità è che gli aumenti di temperatura previsti per questo secolo sono in linea con quelli della fine dell’era glaciale. Tutti i segnali, avverte lo specialista in rischi geofisici Bill McGuire, indicano che il cambiamento climatico assoluto dovuto alle attività umane potrebbe portare a una risposta comparabile. Utilizzando le prove accumulate dagli studi sulla storia recente del nostro pianeta e raccolte dalle osservazioni e dai modelli attuali, sostiene in modo convincente che ignoriamo, a nostro rischio e pericolo, le minacce presentate dal cambiamento climatico e dal gigante che si sveglia sotto i nostri piedi.

SETTE ANNI PER SALVARE IL PIANETA: LE DOMANDE E LE RISPOSTE

Bill McGuire Pbk : 240 pp Weidenfeld & Nicolson (2008) ISBN0297853368

Viviamo in un momento cruciale della storia umana. Mentre la maggior parte di noi svolge le proprie attività quotidiane ignaro dei cambiamenti ambientali senza precedenti che si verificano intorno a noi, il nostro mondo è sospeso a un punto critico oltre il quale lasceremo in eredità ai nostri figli e ai figli dei nostri figli un mondo di degrado ambientale, collasso economico e caos sociale. Un pianeta in rovina, soffocante sotto un’atmosfera intrisa di carbonio, saccheggiato delle sue risorse e privato di molte delle sue specie iconiche (e non così iconiche) sarà la nostra eredità. A meno che, cioè, non intraprendiamo azioni drastiche e immediate per ridurre le nostre emissioni di gas serra, come l’anidride carbonica e il metano, che stanno inesorabilmente trasformando un clima generalmente benigno in un vortice volatile e surriscaldato. Il tempo per agire è disperatamente breve se mio figlio di quattro anni, insieme a tutta la sua generazione, non vuole affrontare la prospettiva di una vita sempre più scomoda e insicura su un pianeta sempre più inospitale. La verità è che abbiamo solo sette anni per salvare il pianeta, almeno per come lo conosciamo; una finestra di opportunità piccola e in rapida chiusura entro la quale contrastare le attività inquinanti di oltre 200 anni di industrializzazione. Sette anni per salvare il pianeta si apre con un esame di dove siamo esattamente ora rispetto al cambiamento climatico; di cosa si tratta, in che modo le attività umane lo stanno causando e come sta già cambiando il nostro pianeta. La seconda parte guarda al pianeta che abiteranno i nostri figli e i loro figli, e agli impatti previsti del cambiamento climatico incontrollato sulle loro vite e sul loro mondo. La terza parte si concentra su ciò che tutti noi possiamo fare come individui per contribuire a ridurre le emissioni e sottolinea che, agendo di concerto, possiamo davvero fare la differenza. Nella quarta parte, esaminerò ciò che altri stanno facendo, e dovrebbero fare, per affrontare il cambiamento climatico, compresi i governi nazionali, le grandi imprese e la comunità scientifica. Il finale risponde alla domanda da 64.000 dollari: è già troppo tardi? Il nostro mondo è condannato, qualunque cosa facciamo, a un futuro soffocante di caos climatico, collasso economico e collasso sociale, o c’è ancora tempo per costruire un futuro sostenibile e di successo per la nostra razza?

DISASTRI NATURALI: AVVICINATI ALLE FORZE NATURALI DISTRUTTIVE

Bill McGuire Hbk 32pp Kingfisher (2007) Serie per bambini Inside Access ISBN 0753414200

"Inside Access" accompagna il lettore in un viaggio emozionante e interattivo attraverso gli argomenti preferiti. Con alette sollevabili, immagini superbe e l'assistenza di una guida autorevole ma amichevole, le informazioni approfondite vengono presentate in modo ricco di immagini e irresistibile. "Natural Disasters" segue Dan Quake, un esperto dinamico che vola in giro per il mondo alla ricerca dei fenomeni naturali più drammatici della Terra. Il libro ha una copertura globale e tocca aree chiave del curriculum, come la meteorologia, il cambiamento climatico e la tettonica a placche. Questi argomenti sono spiegati attentamente per i lettori più giovani e un glossario fornisce definizioni chiare.

SOPRAVVIVERE ARMAGEDDON: SOLUZIONI PER UN PIANETA MINACCIATO

Bill McGuire Pbk: 256pp OUP (2007) ISBN 019280572X

Cosa hanno in comune i terremoti, il magma, l’asteroide 1950DA e il riscaldamento globale? Sono tutti disastri naturali molto reali, già in corso; tutti sono anche al centro di un intenso lavoro da parte degli scienziati, volto a prevenire, prevedere o almeno limitare il loro impatto sulla civiltà. Utilizzando i dati più recenti e agghiaccianti e avendo cura di tracciare una linea chiara tra fatti scientifici e finzione, McGuire discute i vari modi in cui gli scienziati hanno già iniziato a prepararsi per la sopravvivenza. Le soluzioni sulla Terra vanno dai "riflettori spaziali" per prevenire il riscaldamento globale, agli "escavatori robot" per alleviare la pressione per fermare le eruzioni vulcaniche. Nello spazio, la NASA sta sviluppando motori a razzo per allontanare delicatamente gli asteroidi dal percorso della Terra e prevede di rilevare tutti gli asteroidi minacciosi più grandi di 1 km entro il 2008, consentendoci così di prevedere possibili collisioni fino al 2880. Il libro fornisce le strategie per risolvere i problemi affrontiamo e conclude in modo ottimistico i modi in cui possiamo utilizzare la tecnologia per proteggere la nostra società e il nostro pianeta dalla catastrofe globale.

GUIDA AI RISCHI GLOBALI

Robert Kovach & Bill McGuire Pbk 256pp Philip's (2003) ISBN 0540083887

Questo riferimento tascabile esamina le numerose e varie minacce alla vita sulla Terra derivanti dai disastri che minacciano vaste regioni o l'intero globo. Dovrebbe essere utile agli studenti di geografia e studi sociali e a tutti i lettori interessati alla politica, all'attualità e all'ambiente. Il libro analizza i numerosi pericoli che dobbiamo affrontare, esaminandoli uno dopo l'altro: terremoti, vulcani, condizioni meteorologiche (compresi uragani e tornado), neve e ghiaccio, inondazioni, maremoti e tsunami, incendi boschivi, siccità e carestia, malattie epidemiche, inquinamento e perdita di habitat, cambiamento climatico (compreso El Nino e riscaldamento globale) e disastri cosmici (come gli attacchi di meteoriti). Ogni sezione descrive il fenomeno, con testi e illustrazioni chiari, e fornisce casi di alcuni dei cataclismi più terrificanti e distruttivi del mondo, concentrandosi sia sugli aspetti umani che su quelli geofisici di queste tragedie. C’è molta enfasi sul futuro e sulle minacce reali alla vita e al benessere non solo degli individui e delle comunità, ma dell’umanità nel suo insieme. Le aree soggette a particolari pericoli (come zone sismiche, regioni vulcaniche, zone alluvionali) sono illustrate e mappate.

UNA GUIDA ALLA FINE DEL MONDO: TUTTO QUELLO CHE NON AVRESTE MAI SAPUTO

Bill McGuire Pbk 212pp OUP (2003) ISBN 0192804529

La Terra è un luogo straordinariamente fragile, pieno di pericoli: una minuscola roccia che sfreccia nello spazio, devastata da violenti movimenti crostali e soggetta a drammatici cambiamenti climatici al variare delle circostanze geofisiche e orbitali della Terra. Solo 10.000 anni dopo l’ultima era glaciale, la Terra sta registrando temperature tra le più alte mai viste. La sovrappopolazione e lo sfruttamento incessante delle risorse naturali, combinati con l’aumento delle temperature e del livello del mare indotto dai gas serra, stanno aumentando la probabilità di catastrofi naturali, dal continuo El Ninos, allo scioglimento dei ghiacciai su larga scala, al mega-tsunami.

PIANETA IN RABBIA: TERREMOTI, VULCANI E LA MINACCIA TETTONICA PER LA VITA SULLA TERRA

Bill McGuire Hbk 144pp Apple Press (2002) ISBN 1840923598

Un'analisi avvincente dell'instabilità tettonica globale che mette a rischio gli esseri viventi a causa di alcune delle forze più potenti della Natura. Splendide fotografie sul posto di vulcani e terremoti, insieme a grafici e grafici, evidenziano fatti, cifre e zone disastrate. Risponde alle domande che devi sapere: Dove sono le zone pericolose? Quanto preavviso avremo? Quante probabilità abbiamo di sperimentare un evento catastrofico nel corso della nostra vita? Queste e altre domande urgenti vengono affrontate in questo affascinante viaggio al centro della Terra dal famoso vulcanologo Bill McGuire, direttore del Benfield Hazard Research Center di Londra e una delle massime autorità mondiali sui rischi tettonici globali.

APOCALISSE: UNA STORIA NATURALE DI DISASTRI GLOBALI

Bill McGuire Pbk 256pp Cassell (1999) ISBN0304352098

Proprio come i biblici Quattro Cavalieri dell'Apocalisse simboleggiano la fine del mondo, così ci sono quattro vere e proprie catastrofi che attendono il genere umano: Un'esplosione vulcanica abbastanza potente da devastare un continente e cambiare il clima della Terra Un'onda gigante capace di distruggere intere città lungo la costa del Pacifico o dell’Atlantico Un terremoto catastrofico che potrebbe distruggere l’economia mondiale L’impatto di un asteroide che ucciderebbe un miliardo di persone e riporterebbe la nostra civiltà al Medioevo La società moderna si è sviluppata durante un periodo geologico insolitamente tranquillo nel pianeta Terra storia, senza grandi catastrofi naturali che interrompano la crescita e il progresso della razza umana. Ma la devastazione globale si è verificata molte volte prima dell’emergere della civiltà e saremmo sconsiderati ignorare l’onnipotenza della natura. Questo libro attuale e autorevole identifica con dettagli accurati e spaventosi le quattro catastrofi che ci attendono. Tali sconvolgimenti geofisici andranno oltre qualsiasi precedente esperienza umana e avranno importanti implicazioni per il futuro della civiltà come la conosciamo.